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Venivano da lontano

Quella volta che Napolitano perse… Oggi ricorreva l’anniversario, il settantesimo. C’era qualcun che gli somigliava molto e un “migliore” solo nella mitologia.

ROMA, 8 GIUGNO 1944 – In un salone del Grand Hotel, Pietro Badoglio, accompagnato da Benedetto Croce e da Palmiro Togliatti, si incontra col CNL. Annuncia di essere disposto ad un rimpasto del suo governo ma, per voce di Meuccio Ruini, il CNL unitariamente si dichiara invece deciso ad assumersi il compito di governare.

Capo del governo deve essere un politico e non un militare, i ministri giureranno fedeltà alla nazione e non alla monarchia e il governo dovrà assumere anche il potere legislativo finché non vi saranno i nuovi istituti parlamentari.
Umberto di Savoia, Luogotenente Generale, accetta le condizioni del CLN e nuovo capo del governo viene nominato Ivanoe Bonomi.

Se non avete capito, domandate pure…

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