Menu

Roma. Manifestazione nazionale: “Nazionalizzare, qui ed ora”

Sabato 20, a Roma, scenderanno in piazza migliaia di persone che rispondono all’appello “Nazionalizzare qui e ora!”. Appuntamento ore 14.00 Piazza della Repubblica, corteo fino a Piazza San Giovanni
Nella stessa giornata ci saranno anche il meeting dei Cinque Stelle e l’ultima edizione della “Leopolda” di Renzi.
Sarà l’occasione di far vedere fisicamente che, oltre a contafrottole nuovi e vecchi, uniti dal “rispetto per le imprese”, c’è una opposizione sociale e politica che sta crescendo ed è composta da tutti quelli che subiscono le conseguenze di scelte – nazionali ed europee – prese sulla loro pelle: lavoratori con qualsiasi tipo di contratto e di qualsiasi etnia, disoccupati, pensionati, studenti, senza casa, migranti.
Il crollo del ponte Morandi, con i suoi 43 morti, ha mostrato a tutti quanto la retorica a favore delle privatizzazioni avesse un unico vero scopo: far realizzare immensi e facili profitti a poche famiglie del capitalismo italiano, a scapito della sicurezza collettiva, delle nostre finanze e dei posti di lavoro.
Autostrade, Ilva, Alitalia, Telecom, sono solo alcuni dei casi più famosi.
 I risultati? Migliaia e migliaia di esuberi, aziende portate al fallimento, declino industriale, svendita a imprese multinazionali che arrivano, prendono e se ne vanno quando vogliono.
Genova dimostra concretamente quanto lo slogan “privato è bello”, ripetuto ossessivamente da tutti i governi degli ultimi 30 anni, abbia coperto una vera e propria truffa ai danni della collettività. Investimenti pubblici miliardari fatti e regalati a privati che – per guadagnare il massimo – hanno risparmiato persino sulla manutenzione del loro “asset”…
E’ ora di dire basta! Basta con i “prenditori” privati che si sono arricchiti saccheggiando i beni e i servizi pubblici, le industrie strategiche, il welfare!

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa
Argomenti: