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Rovato (Brescia). Europa: dallo stato sociale allo stato di polizia

Il 25 marzo a Roma alla manifestazione contro questa Unione Europea sono stati bloccati diversi pullman di manifestanti per verificare il loro orientamento ideologico, i compagni sono stati identificati, perquisiti, trattenuti per ore ed ore impedendo loro di recarsi al corteo, sono stati emessi fogli di via, il corteo è stato accerchiato e spezzato dalla polizia in due tronconi nel tentativo di provocarne la reazione.

Tutto questo dopo che i più importanti media hanno sparso allarmismi ipocriti mescolando Isis e Black bloc negli stessi discorsi, messo in allarme un intero quartiere e intimato ai commercianti di tirar giù le saracinesche. Il decreto Minniti fa la differenza perché segna uno spartiacque nel rapporto tra conflitto sociale e governi di questo paese. È di questo che vogliamo discutere insieme per capire cosa ci aspetta e come far fronte in maniera adeguata all’azione repressiva di questo Stato di polizia.

L’urgenza della situazione antidemocratica che ci tocca vivere impone una risposta collettiva:

per questo e tanto altro ancora vi invitiamo:

giovedì 13 aprile, ore 20.30

al Centro Sociale 28 maggio – Rovato in via Europa 54 (BS)

con :

Giorgio Cremaschi -Portavoce Piattaforma Sociale Eurostop

Nicoletta Dosio – No TAV Val di Susa,

Sergio Pezzucchi – Avvocato del movimento

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Centro Sociale 28 maggio

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