Menu

Ucraina. Scontri tra nazionalisti e comunisti nella giornata della Vittoria

 

Ci sono stati feriti e contusi in occasione del 9 maggio, giorno della Vittoria a Leopoli, nell’ovest dell’Ucraina, dove durante alcuni scontri tra manifestanti il rappresentante del Comitato antifascista e membro del partito comunista locale Oleksandr Kalyniuk, è finito in ospedale dopo essere stato picchiato da un gruppetto di giovani fascisti, e un esponente del partito nazionalista Svoboda (Libertà) che si é fatto ricoverare con una ferita alla gamba causata da una pallottola vagante. Il 9 maggio si festeggia non solo in Russia, ma in tutta la ex Urss, la vittoria sul nazismo.

In Ucraina la vigilia é stata caratterizzata da notevoli tensioni tra gruppi comunisti e la destra nazionalista.
Il parlamento di Kiev, qualche giorno fa ha approvato una nuova legge che consente l’esposizione negli uffici pubblici della vecchia bandiera sovietica, accanto a quella ufficiale ucraina, durante la giornata delle celebrazioni.

A Leopoli, dove dall’ottobre scorso la maggioranza al parlamento locale e regionale é dominata dal partito ultranzionalista Svoboda, le autorità avevano deciso di non esporre nessun vessillo rosso, vietare ogni manifestazione ed hanno accolto come una provocazione l’arrivo di alcune delegazioni dal sud del paese e dalla Russia che avevano promesso di sfilare sfoggiando simboli sovietici.
È finita a botte, mentre da Kiev il presidente Viktor Yanukovich ha cercato di rinsaldare l’unità nazionale dicendo che “la vittoria sul nazismo é una festa comune, una data sacra, che unisce tutte le nazioni del mondo e tutta l’Ucraina”. Il presidente ha anche promesso di dare risposte contro coloro “che cercano di dividere il Paese”. Yanukovich ha parlato sulla Maidan, la piazza storica della rivoluzione arancione, dove alcuni comunisti hanno sfilato portandosi appresso qualche ritratto di Stalin.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *