Il Maghreb continua ad agitarsi, e il fuoco libico attira “militanza”di tutti i tipi. L’esercito algerino ha reso noti di aver ucciso sabato sette presunti terroristi di al-Qaeda in due diverse operazioni nel sud dell’Algeria. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano locale ‘el-Khabar’, tre dei sette sono stati fermati mentre tentavano di entrare in territorio libico. Erano inseguiti dalle polizia di frontiera non solo dell’Algeria, ma anche del Mali e del Niger e tra loro c’era un libico. Avevano da poco attraversato il confine tra Mali ed Algeria e stavano tentando di raggiungere il sud della Libia. Sempre sabato, l’esercito è riuscito a intercettare un gruppo di “terroristi” che era entrato nel territorio algerino dal confine con il Niger. Nel corso di un conflitto a fuoco cinque di loro sono morti ed altri due sono stati arrestati. Provenivano dai paesi dell’Africa sub-sahariana ed erano in possesso di armi e telefoni satellitari.
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