Menu

Franco svizzero, di nuovo bene rifugio

Dopo una raffica di record al rialzo, Il franco svizzero oggi ha finalmente lasciato spazio a un lieve rimbalzo dell’euro e del dollaro. Ma la valuta elvetica, ormai insieme all’oro tornata ad essere bene rifugio, resta molto forte e le prospettive a breve secondo buona parte degli esperti rimangono quelle di una quotazione molto elevata.

Oggi l’euro è risalito a 1,16 franchi, dopo esser sceso ieri sino a 1,14, della moneta unica europea dal suo varo. Il dollaro a sua volta è attorno a 0,82 franchi, dopo esser rimasto schiacciato nei giorni scorsi attorno a 0,81. In Svizzera molti analisti cominciano a valutare la possibilità che nei prossimi mesi il rapporto con l’euro sia di 1 a 1 e che quello con il dollaro possa arrivare a 0,70. Sono ipotesi, ma è un fatto che le ragioni che hanno spinto in alto il franco sono ancora lì: buon andamento dell’economia elvetica, conti pubblici in ordine, ripresa della piazza bancaria e finanziaria. Considerando questi parametri e i timori legati alla crisi dei debiti pubblici in Europa e negli Usa, molti investitori puntano sul franco.

Il fatto è che a questi livelli possono cominciare ad esserci problemi per l’export elvetico. Il Governo svizzero ha affermato di essere in costante contatto con la Banca nazionale svizzera, ma ha anche precisato che non vi sono per ora misure possibili contro il rialzo del franco. La Bns l’anno scorso ha acquistato massicciamente euro per frenare l’avanzata del franco, ma il tentativo è andato a vuoto e la stessa Bns ha dovuto registrare perdite nei cambi. Berna per adesso invita le imprese svizzere a far beneficiare i consumatori dell’import a basso costo, che per la Confederazione è uno dei vantaggi principali della forza del franco.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *