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Cile. Sindacalista da 50 giorni in sciopero della fame

Edoardo Rojas, sindacalista di San Antonio da oltre 50 giorni in sciopero della fame per i diritti sociali nel proprio paese. Ma i politicanti cileni cinicamente esprimono la loro “preoccupazione solo per la situazione dei diritti umani a Cuba e in Siria”.

Cinismo. Non c’è altra parola per definire l’ipocrita atteggiamento dei politicanti cileni delle due destre (la “Vecchia Destra” della Coalición por el Cambio e la “Nuova Destra” della Concertación, il PRI e il PRO) che hanno governato insieme il Cile al servizio dei grandi Imprenditori e dell’imperialismo fin dalla “fine” formale (ma non reale) della dittatura fascista di Pinochet nel 1990.

Eduardo Rojas, Dirigente del Sindacato dei Marittimi e Portuali  Specializzati di San Antonio (SEMPE) ha intrapreso già da oltre 50 giorni uno sciopero della fame per protesta contro l’ingiusta emarginazione di cui sono stati vittime i lavoratori del suo sindacato da parte dell’Impresa del Porto di San Antonio (EPSA) nel processo di licitazione in cui dovevano essere inclusi tutti i lavoratori del Porto di San Antonio, quando quest’impresa ha iniziato a esternalizzare le sue operazioni negli ultimi anni, come conseguenza del passaggio, dissimulato, dei Porti del Cile in mano dei privati iniziato sotto il Governo di Eduardo Frei Ruiz-Tagle e continuato con i Governi Concertazionisti di Lagos e Bachelet.

Il un comunicato il Pr(ml) del Cile denuncia che “Mentre molti di loro esprimono attualmente la loro “profonda preoccupazione per la situazione dei Diritti Umani a Cuba e in Siria” a causa della morte di in supposto “prigioniero politico” cubano Wilman Villar (in realtà un  delinquente comune) in un preteso sciopero della fame mai esistito e della giusta risposta di legittima difesa del regime antimperialista e antisionista siriano e del suo popolo davanti alla criminale aggressione dell’imperialismo yankee, europeo e canadese e le loro marionette israeliane, arabe e turche, (aggressione infame che l’Imperialismo attraverso i suoi mezzi di stampa cerca di far apparire come una supposta “sollevazione popolare” mentre si tratta solo di una insurrezione armata i cui protagonisti sono i controrivoluzionari siriani e i mercenari stranieri finanziati, addestrati e armati dallo stesso imperialismo e dei suoi lacchè)”.

Invece, “curiosamente” questo sciopero della fame reale ed effettivo che il compagno Eduardo Rojas sta facendo nella sede della Central Unitaria de Trabajadores (sindacato CUT ) di San Antonio dal 3 gennaio scorso non ha motivato la benché minima preoccupazione da parte di questi politicanti, sempre così “preoccupati dei Diritti Umani” quando si tratta di condannare e lanciare infamie contro Regimi e Movimenti che non si sottomettono ai dettami dell’Imperialismo. Generalmente  si dedicano a ripetere come pappagalli ammaestrati tutte le bugie e i montaggi dei mezzi di stampa pro-imperialisti, ma, “stranamente”, brillano per assenza quando gli scioperi della fame sono in Cile e le vittime di violazione dei Diritti Umani sono Prigionieri Politici Mapuche che lottano per la loro libertà e per il diritto ad un giudizio giusto, Comunità contadine mobilitate in difesa del loro ambiente e dell’accesso all’acqua (come quelle di Caimanes, nella provincia di Choapa), lavoratori del trasporto che esigono che gli si paghino i loro salari e i versamenti non fatti (come i dipendenti del “Transaraucaria”, impresa che rifornisce il TranSantiago), professori che digiunano perché si cancella il “Debito storico” che lo Stato del Cile ha con loro dal 1981 o Studenti delle superiori che lottano per il loro diritto a un’istruzione gratuita, Statale, laica, partecipativa e d’eccellenza, come sono stati i casi di Scioperi della Fame fatti nel nostro paese negli ultimi anni, in cui questi politicanti non sono mai comparsi da nessuna parte a “Difendere i Diritti Umani” e, quando si sono fatti vivi, è stato solo per figurare sulla stampa e cercare di utilizzare questi conflitti a loro favore.

Lo stesso accade con la maggior parte dei mezzi di stampa tradizionale del Cile, che salvo scarsissime eccezioni, non hanno dedicato una riga o un secondo a questo conflitto.

Per questo abbiamo chiesto di diffondere questa informazione il più ampiamente possibile tra tutti i vostri contatti e amici, come una forma concreta di appoggio a questa giusta lotta.

Infine, per completare quest’informazione, vi inviamo vari link a Youtube con immagini di differenti momenti dello sciopero della fame di cui è protagonista il compagno Eduardo Rojas, e vari link a Internet con la verità sulla morte del falso “dissidente” cubano Wilman Villar e la degna risposta del Governo di Cuba alla cinica affermazione del governo cileno su questo caso, in cui lo invita a preoccuparsi di risolvere le cause degli scioperi della fame veri che diversi settori sociali e paesi hanno fatto in Cile negli ultimi anni, a rischio della propria vita e salute, affinché le proprie giuste richieste fossero ascoltate e considerate.

I Link a Youtube sullo sciopero della fame del compagno Eduardo Rojas sono i seguenti:

1.- Dirigente Portuale di San Antonio si rivolge al Ministro Andrés Chadwick e allo Stato del Cile dopo 21 giorni di sciopero della fame: http://www.youtube.com/watch?v=Rw3fAgENNSY

2.- Da 18 giorni in sciopero della fame lavoratore portuale di San Antonio rivendica i suoi diritti

http://www.youtube.com/watch?v=ANELx_UyGj8

4.- Lavoratore di San Antonio inizia uno sciopero della fame. http://www.youtube.com/watch?v=llPc_-82k8k

5.- 28 DIC 2011 Portuale in sciopero della fame . http://www.youtube.com/watch?v=jSQMZyiRjB0

6.- Sciopero della fame al Porto SAN ANTONIO. 3 gennaio 2012

http://www.youtube.com/watch?v=hfjdWvBVkBE

7.- Lavoratore Portuale da 45 giorni in sciopero della fame. 16 DE FEBRERO 2012

http://www.youtube.com/watch?v=zy4iR1a3M9k

I Link a Internet con la verità sulla morte del falso “dissidente” cubano Wilman Villar e la degna risposta del Governo di Cuba alla cinica affermazione del Governo del Cile su questo caso:

1.-   http://www.cubadebate.cu/noticias/2012/01/23/editorial-de-granma-denuncia-deliberada-manipulacion-politica-tras-muerte-de-preso-comun/

2.-  http://www.cubadebate.cu/noticias/2012/01/20/nota-del-gobierno-cubano-sobre-la-muerte-de-wilman-wilar-mendoza/

3.-   http://combatenews.bligoo.com.mx/cuba-responde-a-vocero-de-gobierno-chileno-no-intente-ganar-popularidad-inventando-un-disidente

(traduzione a cura della commissione internazionale della RETE DEI COMUNISTI)

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