In Spagna si assiste, almeno stando ad alcune fonti giornalistiche locali, ad una vera e propria corsa agli sportelli bancari di Bankia, l’istituto “nazionalizzato” dal governo Rajoy la settimana scorsa con un dispendio di circa 7 miliardi di euro di fondi pubblici. Negli ultimi giorni i correntisti avrebbero prelevato dalla banca oltre un miliardo di euro. In Borsa intanto le azioni di Bankia continuano a registrare pesanti perdite, per la decima seduta consecutiva. A mezzogiorno il titolo aveva perso fino al 28,2%, per poi “recuperare” a -17%. Dall’esordio in Borsa nel luglio scorso con un valore di 3,75 euro, le azioni di Bankia hanno perduto già oltre il 60% del loro valore. Le quotazioni dell’istituto finanziario sono state pesantemente condizionate dalle dimissioni dell’ex presidente Rodrigo Rato, dal cambio di direzione del gruppo, dall’annuncio della nazionalizzazione della controllata Bfa e dalla necessità di ulteriori accantonamenti per 4,81 miliardi di euro per sanare il portafoglio immobiliare del gruppo finanziario.
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