Il sindacato tedesco del settore metallurgico, Ig Metall, ha chiesto la reintroduzione delle misure relative ai contratti di solidarietà in Germania, ridotte la scorsa primavera, per fare fronte alla difficile situazione di crisi che ha investito diverse imprese tedesche.
«Dobbiamo essere pronti – ha detto il presidente del sindacato, Berthold Huber – i contratti di solidarietà rafforzati sono uno strumento centrale e devono essere adeguati al nuovo stato di crisi. Tocca al governo agire». La disoccupazione parziale vigente in germania prevede che lo stato prenda in carico parte del salario (tra il 60 e il 67% del netto) per sei mesi a dipendenti di società in stato di crisi. Nella recessione del 2009, Berlino aveva introdotto misure straordinarie che hanno permesso la proroga di questo tipo di misure fino a un massimo di 24 mesi, evitando così ondate massicce di licenziamenti.
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