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I soldati israeliani uccidono una ragazza palestinese e un quindicenne

Una giovane palestinese di 21 anni è stata uccisa ieri dai soldati israeliani nei pressi di Hebron, in Cisgiordania. Sotto i colpi dei militari di Tel Aviv sono rimasti feriti anche due uomini. Lo riferisce il servizio medico palestinese secondo cui Loubna Mounir Hanach, originaria di Betlemme, è stata raggiunta da diversi proiettili nei pressi del campo profughi di Al Arroub, nel sud del territorio palestinese occupato.
Secondo la polizia israeliana l’omicidio sarebbe stato un ‘incidente’, occorso mentre i militari rispondevano sparando contro alcuni giovani attivisti palestinesi che lanciavano pietre contro i militari.
I testimoni hanno invece raccontato che i soldati occupanti avrebbero cominciato a sparare senza motivo, subito dopo essere scesi da un veicolo civile all’ingresso del campo profughi, colpendo più volte la ragazza che si stava recando all’università. I testimoni riferiscono anche che i militari hanno impedito che i feriti fossero prelevati dalle autoambulanze per almeno dieci minuti dopo l’omicidio.
Oggi inoltre è deceduto all’ospedale Hadassah Ein-Kerem di Gerusalemme il giovane palestinese di 15 anni gravemente ferito al volto da proiettili delle forze armate israeliane durante gli scontri avvenuti venerdì scorso, nei pressi di Betlemme.

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