Menu

Giappone: Fujitsu taglia 5000 porti

Il colosso giapponese dell’elettronica Fujitsu ha annunciato una drastica ristrutturazione che prevede il taglio di ben 5.000 posti di lavoro a livello globale. Il gruppo nipponico intende inoltre concordare coi sindacati il trasferimento di altri 4.500 lavoratori nel consolidamento delle proprie attività, con quelle di Panasonic, dei chip a circuiti integrati su larga scala (LSI).

Alla nuova società, che negozierà un’iniezione di capitale della governativa Development Bank of Japan, non faranno capo gli asset di Renesas Electronics, a causa di una verosimile spaccatura sui termini dell’integrazione. I sistemi chip LSI, che combinano microprocessori e altri circuiti specializzati, sono indispensabili per l’elettronica di largo consumo e per il settore dell’auto, ma scontano elevati costi di ricerca e sviluppo insieme a una forte concorrenza dei principali competitor stranieri.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *