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Turchia: manifestanti anti-Erdogan rischiano 29 anni di carcere

Partirà il prossimo 12 giugno a Istanbul il processo contro 26 persone accusate di aver istigato l’ondata di manifestazioni contro il governo libeal-islamista alla fine di maggio e a giugno del 2013. L’agenzia Dogan riferisce che gli imputati, tra i quali i segretari generali dell’ordine degli architetti Mucella Yapici e dell’ordine dei medici di Istanbul Ali Cerkezoglu, risponderanno davanti alla corte d’assise di aver creato un'”organizzazione criminale”, di aver violato le leggi sulle manifestazioni e di aver resistito a pubblici ufficiali, rischiando pene fino a 29 anni di carcere. Una prima richiesta di rinvio a giudizio era stata respinta dal tribunale perché troppo generica ma la pubblica accusa è tornata alla carica ed ha imposto il processo.

Più di 300 persone accusate di aver manifestato a giugno scorso sono già state rinviate a giudizio in vari tribunali di Istanbul, 36 di loro con l’accusa di terrorismo.

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