Il presidente sudafricano Jacob Zuma ha esortato l’arcivescovo anglicano Desmond Tutu – nella foto insieme a Nelson Mandela – voce critica del governo attualmente al potere in Sudafrica, a non immischiarsi in politica, alla vigilia delle elezioni parlamentari e provinciali in programma nel paese australe dell’Africa.
“Penso che i vescovi e i pastori siano là per pregare per coloro che si trovano sul cammino sbagliato, non per immischiarsi nella vita politica”, ha dichiarato Zuma ai giornalisti, pochi giorni dopo un’esplosiva conferenza stampa del vescovo, durante la quale il premio Nobel per la pace e strenuo oppositore del regime dell’apartheid aveva affermato che non voterà per l’African National Congress, attuale partito al potere, e aveva criticato il nuovo corso dei leader sudafricani eredi della lotta contro la segregazione razziale.
Zuma sembra aver dimenticato che tutti i grandi raduni politici dell’Anc, compreso quello che ha riunito più di 100mila persone ieri a Soweto, sono preceduti da preghiere celebrate dai sacerdoti delle differenti confessioni del paese, i quali non esitano a sostenere il suo partito.
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