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Pentagono: sfiorato uno scontro tra caccia USA e Russia

Un caccia russo armato sarebbe stato intercettato da un volo di ricognizione degli Stati Uniti nello spazio aereo internazionale sul mare di Okhotsk, nella parte orientale della Russia. Almeno questa è la versione del Pentagono su quanto accaduto lo scorso 23 aprile. A diffondere la notizia è stato oggi il dipartimento della Difesa americano.

In una manovra definita azzardata dall’amministrazione militare USA, un Sukhoi 27 russo avrebbe sfiorato di appena trenta metri il muso di un RC-135 della U.S. Air Force, che era in una “missione di routine” – a pochi chilometri dal territorio di Mosca – nei cieli che si trovano nell’Estremo Oriente asiatico, tra il Nord del Pacifico e la penisola della Kamchatcka. Il generale statunitense Martin Dempsey ha espresso “preoccupazione” per l’incidente, che avviene in un clima di crescente tensione tra le due superpotenze, in particolare dopo il golpe filoccidentale in Ucraina e la militarizzazione dell’est e del nord Europa, alla frontiera con Mosca, da parte della Nato e in particolare degli Stati Uniti.

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