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Ucraina, giornalista arrestato. Un appello per la sua liberazione

Sergey Belous, M. A. in storia, nativo di Harkov, Ucraina, è scomparso nella tarda serata di sabato 2 agosto 2014, poco dopo l’attraversamento del confine dalla Russia nella regione di Donetsk, Ucraina. Lui e due colleghi si ritiene siano stati arrestati a un checkpoint dell’esercito ucraino. Non si è saputo nulla della loro sorte per tre giorni. Martedì 5 agosto 2014 è stato annunciato che le forze sotto il controllo delle autorità di Kiev hanno trasportato Sergey Belous e i suoi due colleghi giornalisti, Roman Gnatyuk e Sergey Boyko, a Kiev per un interrogatorio. Sergey Belous, che è un cittadino dell’Ucraina, è attualmente minacciato di arruolamento forzato nelle forze armate ucraine e invio nella zona del conflitto nell’est del paese. Poiché Sergey ha scritto ampiamente e criticamente circa i disordini di Majdan e il colpo di stato di febbraio 2014 a Kiev, è considerato un nemico dalle attuali autorità. Mentre era ancora a Belgrado, Serbia, era stato minacciato apertamente dal terzo segretario dell’Ambasciata Ucraina. Chiaramente, la minaccia del regime di arruolare Sergey e mandarlo nella zona del conflitto mette la sua vita in grave pericolo. Percepito come  avversario delle attuali autorità, la sua liquidazione in zona di guerra potrebbe facilmente essere organizzata e poi spiegata come un “incidente di guerra”. Noi, Comitato per la liberazione di Sergey Belous, invitiamo tutti a firmare questa petizione per il suo rilascio cliccando sul link sottostante e seguendo le semplici indicazioni:
 
http://www.gopetition.com/petitions/freedom-for-sergey-belous.html

La vita di questo giovane uomo pieno di talento è in serio pericolo perché ha esercitato il suo diritto alla libertà di espressione come cittadino dell’Ucraina e intellettuale. Vi preghiamo di firmare questa petizione al Governo dell’Ucraina in supporto di Sergey Belous manifestando in questo modo la vostra solidarietà.

Committee to Free Sergey Belous

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