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Turchia. Pm chiede assoluzione per giornalista olandese processata per terrorismo

In Turchia un pubblico ministero ha chiesto l’assoluzione per una giornalista olandese accusata di propaganda terroristica a favore della guerriglia del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), nel primo giorno del processo a suo carico a Diyarbakir, la più popolosa città curda nell’est del Paese.
Lo ha annunciato la stessa imputata, Frederike Geerdink, sul suo profilo Twitter. Il giudice ha annunciato che la sentenza sarà emessa il prossimo 13 aprile. “Il pm ha appena chiesto la mia assoluzione”, ha scritto la reporter sul social network, “L’avvocato dice che potremmo raggiungere un accordo a riguardo. Non c’è altra decisione possibile dell’assoluzione, il giudice principale oggi non è qui e quello odierno non è autorizzato a concedermi l’assoluzione. Lunedì sarà ufficiale”.
Geerdink rischia teoricamente una pena massima di cinque anni di carcere. Lo scorso 6 gennaio era stata interrogata per ora dalla polizia e la sua abitazione era stata perquisita dagli agenti dell’antiterrorismo, dopo che la donna aveva pubblicato sui social network messaggi equiparati a “propaganda in favore di un’organizzazione terroristica” in realtà riguardanti la questione curda che la giornalista da anni segue attraverso un blog, libri e conferenze.

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