Menu

Atene riassume 4.000 statali licenziati

Mentre si alungano ancora i tempi della trattativa con il “Brussels Group” (l’ex Toika più l’Ocse), intato il governo Syriza attua una delle misure promesse in campagna elettorale, riassumendo 3.900 dipendenti pubblici licenziati “illegalmente” da precedente governo Samaras per venire inconro ad alcune delle prescrizioni dei creditori internazionali.

Il Parlamento greco ha approvato il provvedimento di legge, che comprende anche le lavoratrice impegnate nelle pulizie del ministero dell’economia, che per mesi avevano occupato le strade idi Atene.

Per coprire la maggiore spesa pubblica, il governo ha anche deciso fi taglire le auto blu e restituire alla polizia la vigilenza di molti edifici pubblici (era stata affidata alle guardie private).

E’ il secondo passo esplicitamente “vietato” dalla Troika, dopo la riapertura della televisione pubblica Ert, con ovvia riassunzione di molte delle persone allora buttate in mezzo alla strada.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *