Il prestigioso ex attaccante dell'Aston Villa, Dalian Atkinson, è stato ucciso a 48 anni da un arresto cardiaco dopo essere stato colpito con un taser dalla polizia nello Shropshire. La Bbc riporta che la polizia del West Mercia è intervenuta in un’abitazione di Telford in seguito a una segnalazione e che il decesso è avvenuto circa 90 minuti dopo. Una commissione indipendente indagherà ora sul caso. I taser, dispositivi che danno una forte scossa elettrica (50mila volt) usati dalla polizia sono considerati da molti un'arma troppo spesso letale, tanto che il loro utilizzo è stato collegato ad almeno 10 morti in Inghilterra e Galles negli ultimi 10 anni.
Il Daily Mail riferisce che estimoni oculari hanno riferito di aver visto quarantottenne ex calciatore, forse ubraico, inciampare verso gli agenti gridando 'Io sono il Messia' prima di essere colpito con il taser 'quattro o cinque volte', anche quando era caduto a terra. I testimoni hanno accusato la polizia di aver aspettato fino a 20 minuti prima di chiamare un'ambulanza. Il fratello di Atkinson, Kenroy, ha affermato che soffriva di depressione dopo il trattamento di dialisi per insufficienza renale, e avrebbe cercato di strangolare il padre Ernest nella sua casa di Telford,
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