«Non possono farlo. Si meritano una querela». È infuriata la vedova di Lucio Battisti, Grazia Letizia Veronese, che in un’intervista a ‘la Repubblicà annuncia querele contro il Pdl che ha intitolato i vari giorni della Festa della Libertà di Mirabello ispirandosi alle canzoni di Lucio Battisti.
«Devono lasciare stare mio marito che non si può difendere -afferma Veronese-. Nessuno lo può usare, tanto meno un partito. Sono io la titolare dei diritti e della persona. L’ho anche detto al ministro La Russa ma vedo che la festa è cominciata e si chiama ‘Il nostro canto liberò».
Veronese dice di avere parlato con tutti gli esponenti del Pdl «e con il senatore Balboni che è l’organizzatore. Mi hanno rassicurata. Poi mi arrivano notizie che queste giornate sono tutte all’insegna della musica di mio marito». E conclude: «Non possono farlo. Si meritano una querela».
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