Pubblico Impiego: il 15 novembre mobilitazione nazionale contro i tagli

Il 15 novembre sarà una giornata di mobilitazione nazionale dei lavoratori del Pubblico Impiego organizzata dall’USB. Numerose iniziative sono previste in diverse città davanti alle sedi istituzionali. A Roma sono previsti ben tre diversi presidi a partire dalle ore 10.00: uno davanti al MEF in via XX Settembre; un altro in Piazzale Aldo Moro (qui confluiranno i lavoratori della Ricerca, quelli dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Università la Sapienza e del CNR) e un altro ancora in via Amba Aradam davanti all’Ospedale San Giovanni e davanti alla sede dell’INPS.

L’USB intende così dare una risposta forte contro i tagli all’amministrazione pubblica imposti dalla BCE ed eseguiti dal Governo italiano uscente che, oltre alla conferma del blocco del turnover e dei tagli al salario, prevedono la mobilità obbligatoria del personale attraverso meccanismi cogenti e sanzionatori, la Cassa Integrazione Guadagni, e la cancellazione delle piante organiche: in pratica licenziamenti. Senza parlare poi degli ulteriori tagli ai fondi per i Ministeri, con pesanti ricadute sul servizio Pubblico e dunque allo Stato Sociale.

L’USB Pubblico Impiego chiama tutti i dipendenti a reagire con determinazione per rivendicare la dignità ed il ruolo dei lavoratori pubblici, contro lo smantellamento della Pubblica Amministrazione e dello Stato Sociale, avviando percorsi di lotta in tutti i luoghi di lavoro, dando così un forte segnale anche a chi si accinge a governare il Paese.

12 Novembre 2011 - © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: 12 Novembre 2011, ore 13:35 stampa