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Roma. Canoni di mercato per case popolari. Procura indaga su denuncia dell’Asia-Usb

La Procura di Roma sta indagando sulle aree comunali e i finanziamenti regionali finalizzati per affrontare il disagio abitativo ma che in realta’ sono stati utilizzati per favorire finte cooperative edilizie e imprese private. Si tratta di più di duemila alloggi a canone agevolato in realtà affittati o venduti a prezzi di mercato. La vicenda è stata portata alla luce grazie alla denuncia presentata alla magistratura dall’ASIA-USB a marzo 2012 per mezzo dell’avv. Vincenzo Perticaro, denuncia che è partita quando, insieme agli inquilini interessati, L’Asia-Usb ha sollevato la questione – inascoltata– agli assessori comunali e regionali competenti questa grave situazione.
Dopo l’apertura dell’inchiesta della magistratura anche il Comune e la Regione (ma anche i sindacati confederali!!) si sono accorti di questa colossale truffa contro i cittadini romani che vivono il problema della casa.
Nella realizzazione dei Piani di Zona Spinaceto 2, Pisana-Vignaccia, Ponte Galeria, ecc. (circa 2000 alloggi), sono stati infatti concessi a Cooperative e Consorzi terreni comunali a titolo gratuito (aree 167/62) e finanziamenti regionali a copertura dei piani di costruzione che vanno dal 50 al 100%, metà di questi fondi sono stati concessi a fondo perduto e l’altra metà con restituzione dopo 30 anni. La finalità dichiarata era quella di assegnare gli alloggi a chi vive il disagio abitativo nella città di Roma, affrontare il problema della casa degli anziani e dare parte di questi alle forze dell’ordine (DIA). Ma il meccanismo escogitato è stato elevato a ‘sistema’ in tutta la Regione Lazio, anche per chi ha acquistato in passato gli alloggi in cooperativa. L’ASIA-USB chiede che vengano rivisti immediatamente i canoni di locazione e risarciti i danni a chi ha pagato ingiusti canoni o ha acquistato gli alloggi a prezzi ‘gonfiati’.

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