Menu

Molise: De Magistris sostiene il centrodestra?

Sta facendo scalpore l’ultima dichiarazione di Luigi De Magistris, leader del Movimento Arancione e sindaco di Napoli, in riferimento alle prossime elezioni regionali in Molise, che in una intervista concessa alla stampa locale afferma: “sostengo Massimo Romano perchè l’unica novità proveniente dal Molise che abbia contenuti solidi e discontinuità con il passato. Questo rispetto un’offerta politica che o è immutata da vent’anni oppure è caratterizzata da un nauseante consociativismo. Sono saltati gli schemi che hanno caratterizzato il ‘900 e non mi meraviglia che Massimo sappia intercettare consensi ovunque. Al Molise serve un uomo che sappia gestire la crisi di un capitalismo in progressiva implosione e per questo terribilmente onnivoro in una Regione che deve decidere come sopravvivere al fine di mantenere la propria identità.”
Massimo Romano, sul quale punterebbe De Magistris col suo Movimento Arancione per le imminenti elezioni regionali, ha un passato nell’IDV e poi nel centrosinistra, ma da qualche tempo è approdato al movimento “Fermare il declino” fondato e guidato dal turboliberista Oscar Giannino. Di fatto si configurerebbe un’alleanza che con la scusa di ‘mettere insieme le forze sane’ della regione rappresenterebbe un forte inquinamento della scena politica e un tradimento delle esigenze di rinnovamento e di alternatività al berlusconismo e al montismo che, seppure in modo contraddittorio, il Movimento Arancione ed esperimenti come Cambiare si Può e Rivoluzione Civile affermano di voler rappresentare.

Così descrive se stesso sul suo sito Massimo Romano, attuale consigliere regionale in Molise di ‘Costruire Democrazia’:

Massimo Romano, nato a Bojano il 27 novembre 1981, residente a Campobasso.

Laureato con lode in giurisprudenza all’Università di Bologna,avvocato e Dottore di Ricerca in Diritto Amministrativo con tesi sui mercati energetici.
Nel 2005 viene selezionato per svolgere il praticantato presso l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato.

Consigliere Regionale del Molise nella IX e X legislatura, è statocandidato a Sindaco di Campobasso nel 2009. 
Candidato per la prima volta al Consiglio regionale nelle elezioni del 2006, risulta primo eletto della lista Italia dei Valori, a 24 anni, con 1551 preferenze personali.

Nel 2008 Antonio Di Pietro gli affida l’incarico di Coordinatore Nazionale dei Giovani dell’Italia dei Valori.

Nel 2009 è candidato alla carica di Sindaco di Campobasso, conseguendo il risultato sorprendente del 18,2%.

A settembre dello stesso anno fonda il movimento politico culturale Costruire Democrazia, di cui viene eletto Presidente.
Nell’estate 2011 si dimette dalla carica di Consigliere comunale di Campobasso al momento dell’accettazione della candidatura alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato Presidente della Regione, consultazioni alle quali raggiunge il 21%.

Le elezioni regionali di ottobre 2011 lo incoronano come il più votato tra tutti candidati del centrosinistra con il numero impressionante di 3294 preferenze personali, più che raddoppiando i consensi raccolti 5 anni prima, e risultando primo eletto assoluto in numerosi comuni quali Bojano e Campobasso.

A 30 anni – per la seconda volta – è il più giovane tra i Consiglieri regionali.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *