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La Regione Sicilia approva risoluzione contro il Muos. Ma i lavori non si bloccheranno

L’Assemblea Regionale Siciliana ieri sera ha approvato una mozione nella quale si indica l’obiettivo di impegnare il Governo alla revoca delle autorizzazioni sul Muos, il famoso sistema di comunicazione satellitare di proprietà della marina militare degli Stati Uniti d’America, in fase di realizzazione nella riserva naturale “Sughereta” di Niscemi. La mozione è stata presentata dai deputati del Pd Fabrizio Ferrandelli, Mario Alloro, Maria Leonarda Maggio e Bruno Marziano e appoggiata dai quindici eletti del Movimento 5 stelle. Assenta dalla seduta il Presidente della Regione Rosario Crocetta, che in tempo di elezioni si era impegnato con il popolo siciliano dicendo che avrebbe immediatamente chiesto, come europarlamentare, la revoca delle autorizzazioni sulla costruzione del Muos. Diversi interventi hanno fatto riferimento agli studi attuati dai professori Zucchetti e Coraddu e presentati al Politecnino di Torino nel quale viene documentata la pericolosità dell’impianto per la salute pubblica e la tenuta del territorio.
L’attivista dei Comitati No Muos Peppe Cannella, così ha commentato la risoluzione: “l’ARS ha approvato una mozione sul MUOS fortemente condizionata dalla dichiarazione della ministra Cancellieri di considerare il sito MUOS di interesse strategico per la difesa nazionale e degli alleati. Una mozione che ha dei segnali importanti ma che di fatto non blocca i cantieri del muos. Una mozione deludente. I lavori continueranno e i mezzi pesanti continueranno ad entrare alla base per ultimare le parabole del Muos. I comitati No Muos hanno il dovere umano di impedire questo scempio. Lo faremo. Urge movimento e mobilitazione. Non ci fermeranno”.

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