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Bologna. Occupata la Prati di Caprara. Tentativo di sgombero

ASIA/USB – USB Migranti occupano i Prati di Caprara

Il reportage di Simona Hassan qui.

 

l’ Asia-Usb, l’Associazione 3 febbraio e un gruppo di rifugiati ancora presenti nel centro,questa mattina  hanno deciso di rimanere nella struttura anche dopo la scadenza del termine dell’Emergenza Nord Africa.

L’ultimo gruppo di rifigiati è rimasto nella struttura con il supporto del sindacato di base degli inquilini. L’occupazione dovrebbe essere funzionale ad un incontro con la Croce Rossa, associazione che ha gestito l’accoglienza dopo che il governo ha indetto l’emergenza per i profughi provenienti dalla Libia durante la primavera araba.

Non avendo davanti nessuna altra possibilità di avere una giusta e degna sistemazione i rifugiati,e gli attivisti hanno deciso  di opporsi alla richiesta di lasciare la struttura, proclamando lo stato di agitazione finalizzato ad ottenere un incontro della croce rossa e del assessorato competente.
Grazie all’azione di oggi è stato interrotto lo smantellamento delle attrezzature della struttura ed ottenuto un confronto con i responsabili della Croce Rossa, iniziato il 28 febbraio, termine ultimo stabilito dal Governo per l’accoglienza. Un fatto analogo era già accaduto nei giorni scorsi a Firenze, sempre nella struttura della città che era stata adibita all’accoglienza negli ultimi due anni.

Ultim’ora (17.00)
vogliono sgomberare ai prati di caprara dove 50 tra compagni attivisti e rifugiati politici stanno resistendo all’interno recatevi tutti presso la struttura,giornalisti e fotografi attivisti compresi.

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