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La Fiat abbandona Mirafiori? Da “eistrutturazione” a “riorganizzazione”

Il  Lingotto ha chiesto al governo e alla Regione Piemonte di cambiare la causale con cui era stata richiesta a suo tempo la cassa integrazione per la maggior parte dei lavoratori di Mirafiori. Fa “ristrutturazione” a “riorganizzazione”.
Sembra un dettaglio, ma è illuminante. La nuova denominazione non presuppone l’obbligo di nuovi investimenti, mentre quella vechia sì.
In pratica, è una dichiarazione quasi esplicita che l’azienda non è intenzionata a investire sulla storica fabbrica torinese. Il che lascia più di qualche interrogativo sul futuro – anche a breve  termine – dello stabilimento.

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