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Firenze. Renzi dilaziona i rimborsi ai dipendenti

PALAZZO VECCHIO ANCORA NOVITA’ ( negative naturalmente)
Ai Colleghi e alle Colleghe del Comune di Firenze
Con la busta del mese di Luglio 2013, come ogni anno il nostro sostituto di imposta il Comune di Firenze avrebbe dovuto rimborsare i crediti a ogni singolo dipendente che ha presentato il modello 730….invece per la prima volta dal 1993, il rimborso sarà effettuato in due soluzioni, il 90% a Luglio e il restante 10% con la busta paga di Agosto. Questo accade perché il Comune di Firenze pare essere incapiente, in quanto i rimborsi da effettuare supererebbero le imposte a debito trattenute a tutti i dipendenti.

La legge prevede anche questa tipologia di situazione, ma mentre questo è ricorrente presso un piccolo artigiano o un esercente con pochissimi dipendenti, ci sembra un po’ strano in un Ente con quasi 5.000 dipendenti.
Ci domandiamo perché ad oggi l’Amministrazione non ha ancora dato comunicazione ufficiale ai dipendenti? Sappiamo però cosa ci risponderanno: “la legge prevede che la comunicazione sia data contestualmente all’erogazione della prima rata di rimborso”……Ma un po’ di buonsenso e un po’ di rispetto per circa 5.000 persone che mandano avanti servizi ed uffici, quello non lo avranno mai !!!!!

E così quest’anno dopo la mancata erogazione della produttività e il taglio delle indennità, avremo dilazionati anche i rimborsi fiscali, in attesa delle lettere di messa in mora.
Firenze 23 Luglio 2013
USB- Pubblico Impiego

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