FUORI DALL’UNIONE EUROPEA
Una proposta politica per il cambiamento
Venerdì 22 novembre ore 20.45
sala consiliare sotto il volto dell’orologio piazza Capitaniato – Padova
La Rete dei Comunisti presenta le sue tesi sulla rottura dell’Unione Europea e invita tutti e tutte al confronto politico.
Parteciperà Mauro Casadio – segreteria nazionale RdC
L’Unione Europea non ha nulla di democratico e progressivo, non serve al benessere dei popoli, ma solo agli interessi delle oligarchie economiche europee in competizione con quelle degli altri poli imperialisti (in primis USA e Giappone).
La costruzione di questo polo imperialista europeo peggiora le condizione di vita della stragrande maggioranza, divide, indebolisce e impoverisce i lavoratori, i pensionati, i disoccupati mentre rafforza il potere delle grandi industrie e delle grandi banche.
Per rovesciare i rapporti di forza tra chi vive del proprio lavoro e chi si arricchisce sfruttando il lavoro altrui è necessario rompere l’Unione Europea e progettare un’area alternativa Euromediterranea in cui costruire un modello sociale e produttivo diverso da quello capitalista: il socialismo del XXI° secolo.
pagina fb dell’iniziativa: https://www.facebook.com/events/313149615491397/
google map: http://goo.gl/maps/9F2kL
le tesi sulla rottura dell’Unione Europea:
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
