Oggi, 12 dicembre, è l’anniversario della strage di Piazza Fontana, inizio della strategia della tensione.
Assistiamo in questi giorni ad un preoccupante protagonismo fascista – nelle forme, nelle pratiche, nelle presenze, nell’organizzazione – messo in atto dal cosiddetto movimento dei “forconi” che strumentalizza, peraltro con motivazioni preoccupanti, un diffuso malcontento. Ad esso si associano gli inquietanti appelli ai capi dell’esercito e delle forze dell’ordine da parte del capo di M5S lanciando loro un preoccupante invito “all’ insubordinazione”.
Proponiamo a tutti i democratici ed alla sinistra un presidio antifascista in un luogo simbolico della Città di Bari, piazza Prefettura, dove sono la lapide in memoria di Benedetto Petrone e quella che ricorda i caduti baresi per la strage fascista della stazione di Bologna. Ognuna ed ognuno di noi porti con sé un libro, presidio di cultura e democrazia, e lo si tenga in bella vista. Ma vogliamo anche provare a fare un reading collettivo. Scegliamo un breve paragrafo da leggere, e così, passandoci il testimone delle parole, ricostruiamo una catena di democrazia e libertà. Appuntamento domani, giovedì 12 dicembre, alle ore 18, presso il Teatro Piccinni di Bari.
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