Menu

Vicenza. Assemblea contro il “testo unico” sulla rappresentanza

Lo scorso 10 gennaio CGIL, CISL, UIL e Confindustria  hanno firmato un accordo sulla rappresentanza sindacale che hanno pomposamente chiamato Testo unico sulla rappresentanza, quasi fosse una legge dello Stato e non invece un accordo tra le organizzazioni padronali e i sindacati concertativi.

 Il “Testo Unico” conferma il peggio degli accordi interconfederali del 28 giugno 2011 e del 31 maggio 2013:

•     la possibilità di derogare, a livelli aziendali, i minimi previsti dal contratto nazionale;

•     l’introduzione e l’estensione di ulteriori sanzioni contro il diritto di sciopero;

•     la negazione delle libere elezioni delle R.S.U;

Questo accordo ha obbiettivi ben precisi:

•     gettare sulle spalle dei lavoratori tutto il peso della crisi economica;

•     legalizzare l’attacco ai salari dei lavoratori allo scopo di rafforzare i proftti;

•     aumentare i ritmi di lavoro, a scapito della salute, della sicurezza e della qualità dei servizi.

•     negare la democrazia nei luoghi di lavoro nel tentativo di ridurre al silenzio ogni opposizione dei lavoratori.

Questo accordo,  firmato  senza alcuna consultazione ed informazione ai lavoratori,  viola la Costituzione e lo Statuto  dei Lavoratori.


ASSEMBLEA PUBBLICA IL 5 APRILE 2014, CASA DEL POPOLO, MARANO VICENTINO

ore 15H30

 Intervengono:

Paolo Sabatini, direttivo nazionale

Franca Peron, ex dirigente CGIL, passata ad USB

Luc Thibault, Coordinamento Nazionale USB),

Avv. Giacomo Gianolla (Uffcio legale USB)

Unione Sindacale di Base

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *