Ieri pomeriggio nel centro di Roma, a Trinità dei Monti e Piazza di Spagna, si è svolto un Sit In di solidarietà con Il Venezuela bolivariano dove in questi ultimi tempi si è intensificata la strategia mediatica di destabilizzazione contro il governo del Presidente Maduro, eletto dalla maggioranza dei venezuelani, un governo che ha la colpa di non favorire gli interessi storici degli Stati Uniti e dei loro complici venezuelani. Dopo le proteste violente del 2014, che hanno causato decine di vittime ed il fallimento dell’ennesimo tentativo di colpo di Stato nel febbraio di quest’anno, il Presidente degli U.S.A., Barack Obama ha innescato una nuova campagna denigratoria internazionale dichiarando pubblicamente che il Venezuela “rappresenta una minaccia inusuale e straordinaria” per la maggiore potenza economico-militare del mondo decretando lo “Stato di Emergenza Nazionale”. Abbiamo assistito a manifestazioni violente e al bombardamento mediatico massivo contro il processo bolivariano.
Nel quadro di questa campagna di destabilizzazione, anche a Roma una decina di oppositori si è riunito in centro e, di fronte a più telecamere che manifestanti, hanno dichiarato falsità diffamanti per confondere l’opinione pubblica. Pronta la reazione dei solidali con il Venezuela che ieri hanno manifestato nella vicina piazza di Spagna e su Trinità dei Monti
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