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Roma. Manifestazione alla Regione il 17 per difendere le case popolari

Il 4 agosto scorso, nel pieno del clima estivo, la Regione Lazio ha approvato la delibera (DGR n. 410/2015) che recepisce pienamente il decreto Lupi del 24 febbraio 2015 che prevede l’alienazione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica (case popolari).
La vendita avverrà per le seguenti classi di immobili:
– alloggi situati in condomini misti con proprietà pubblica inferiore al 50%;
– alloggi i cui oneri di manutenzione e/o ristrutturazione siano dichiarati insostenibili dall’Ente proprietario
Avranno diritto all’acquisto tutti coloro che sono in regola con l’assegnazione, con i pagamenti dei canoni e degli oneri accessori. Chi è in regola ma non sarà in grado di acquistare verrà deportato in altri alloggi disponibili nel comune di residenza.
Gli alloggi abitati dalle categorie protette (gli ultra 70enni o da nuclei familiari con presenza di malati terminali o portatori di handicap) verranno venduti all’asta a terzi garantendo il diritto di abitazione all’inquilino.
Gli alloggi abitati da chi non è in regola con l’assegnazione o – complice la grave crisi economico-sociale che investe Roma e l’Italia – non sono in regola con i pagamenti, verranno messi all’asta e venduti a terzi.
L’ASIA-USB denuncia questo nuovo atto di ostilità contro gli abitanti delle case popolari: nel prendere atto che anche la Regione Lazio si è allineata alla politica anti-sociale del governo (Lupi-Renzi) invita tutti gli inquilini a continuare la mobilitazione: dobbiamo riuscire, unendoci tutti insieme come abbiamo fatto l’11 dicembre 2014, a ribaltare completamente la logica che vogliono imporci.
Le case popolari non si toccano, quelle degradate vanno risanate e non vendute: non si può scaricare sugli inquilini la mancata gestione di questo importante patrimonio tesa a favorire ancora una volta le mire speculative sul patrimonio pubblico (come sta avvenendo con l’edilizia agevolata).
L’ASIA-USB CHIAMA DI NUOVO TUTTI GLI INQUILINI ALLA MOBILITAZIONE
– per la difesa delle case popolari e l’annullamento della delibera 410/2015;
– per il risanamento, la riqualificazione e i servizi nelle case popolari e nelle periferie;
– per il riconoscimento del diritto alla casa ai senza titolo in possesso dei requisiti di legge;
– per sconfiggere i tentativi della Regione Lazio di favorire la speculare sull’edilizia pubblica.
MANIFESTAZIONE  SOTTO LA REGIONE LAZIO
Martedì 17 novembre alle ore 15,00
via Giovanni Genocchi (Garbatella)

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