Menu

Lazio. Seduta ad alta tensione sul piano rifiuti

Giornata difficile alla Regione Lazio nei rapporti tra istituzioni e comitati popolari che si battono contro il piano rifiuti..Alcuni manifestanti dei comitati a fine seduta hanno aggredito con spintoni e minacce i consiglieri Pdl, tra cui i capogruppo Franco Fiorito. Dopo l’approvazione a maggioranza del Piano rifiuti, ieri era iniziata la discussione in Aula dell’altro testo, sostenuto dai comitati popolari e dal Coordinamento Rifiuti Zero, che aveva raccolto quasi 11.000 firme. Alcuni manifestanti appartenenti ai comitati stavano seguendo la discussione in consiglio nella zona riservata al pubblico mentre altri manifestavano all’esterno. I lavori del consiglio regionale sono stati però interrotti quando il centrodestra ha presentato un ordine del giorno per stoppare l’iter della proposta. Secondo il centro-destra – grande sponsor del piano rifiuti – nel testo “ci sono incompletezze normative e si verrebbero a creare delle illegittimità”. In ogni caso, spiegano dalla maggioranza di centro-destra , alcune proposte sono meritevoli di attenzione, per cui si potrà aprire un tavolo di confronto. Il Consiglio approva, e i comitati insieme ai consiglieri del centrosinistra protestano. Ma anche fuori dall’aula l’aria si riscalda. Ci sono tentativi di entrare nell’aula del consiglio, calci alla balaustra, mani battute sui vetri che separano il pubblico dall’aula consiliare.. E’ un momentaccio per il consigliere regionale del Pdl Fiorito raggiunto da insulti e spintoni. Dal pubblico partono cori, spintoni e il grido “fascisti, fascisti”. La replica del centro-destra è canonica “Questo è il clima creato dalla sinistra, la maggior parte dei sedicenti manifestanti apparteneva a gruppi politici organizzati”. Per la presidente Renata Polverini sono “fatti deplorevoli, mi auguro siano condannati senza se e senza ma” e anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, si è sentito in dovere di aggiungere che si è trattato di “episodi inammissibili che minano la naturale attività democratica”. Diverse le valutazioni dei partiti dell’opposizione: “Non prendere neppure in esame gli articoli è stata volgare presunzione e arroganza – afferma il capogruppo Pd Esterino Montino – L’esasperazione dei cittadini è dovuta alla provocazione del centrodestra”. “Irresponsabile è Fiorito – denuncia il consigliere di Sel Luigi Nieri – gli è mancato equilibrio e sobrietà”. “Non era mai accaduto –che si censurasse in questo modo un testo firmato da oltre diecimila cittadini: un precedente preoccupante che rivela tutta l’arroganza di un centrodestra che, arroccato sulle proprie posizioni, governa solo per se stesso e per i propri interessi” affermano  in una nota congiunta, Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, consiglieri della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *