Menu

CIPE approva la bretella a pedaggio, movimenti rilanciano l’opposizione

COMUNICATO STAMPA congiunto Comitato No Corridoio Roma-Latina e Comitato No alla Bretella Cisterna-Valmontone

Il CIPE approva la devastante autostrada/bretella a pedaggio e i movimenti nocorridoio/bretella rilanciano l’opposizione popolare.

Le devastanti autostrada e bretella a pedaggio sono state deliberate nella seduta CIPE del 2/8/2013.  
Da parte nostra, come deciso nella riunione dei Nodi dei Com.ti no corridoio e no bretella, partirà l’opposizione sociale frontale con ogni mezzo a nostra disposizione!

Rilanceremo prima di tutto l’informazione e la partecipazione delle nostre comunità. Tra le altre forme di mobilitazione, organizzeremo una grande manifestazione popolare sotto i luoghi istituzionali responsabili di tale efferatezza.

Ringraziamo per le loro lettere rivolte al Ministro Lupi e al Presidente Zingaretti: i Sindaci di Pomezia, Ardea e Cori, il Presidente del IX Municipio di Roma. Ringraziamo i Gruppi parlamentari del M5S di Camera e Senato per i loro interventi emendativi sul “decreto fare”. Ringraziamo per aver sottoscritto la lettera rivolta alla Giunta della Regione Lazio: tutti i cittadini, Italia Nostra Castelli Romani, Ebe Giacometti – Vice Presidente Italia Nostra Lazio e consigliere nazionale, Franco Medici – Vice Presidente Italia Nostra Lazio, Gualtiero – Alunni Portavoce Comitato No Corridoio Roma-Latina per la Metropolitana Leggera, Gemma Azuni Consigliere SEL Comune di Roma Capitale, Fabrizio Tomaselli – Segreteria Nazionale Unione Sindacale di Base, Giuseppe Martelli – Presidente USIcons, Comitato 5 Aprile per la sicurezza sul lavoro – Roma, Associazione “La Spinosa per l’ambiente” – Velletri, Consiglio Metropolitano di Roma, Associazione “Viviamo Vitinia”- Roma, CdQ Nuova TorBellaMonaca – Roma, Circolo ARCI ” Montefortino 93″ Artena – Roma, Coordinamento Salviamo il Paesaggio di Roma e Provincia, C.A.L.M.A. (Coordinamento Associazioni del Lazio per la Mobilità Alternativa), Carteinregola – Roma, Cittadinanzattiva Lazio Onlus, Coordinamento Comitati No PUP – Roma, Cooperativa Agricoltura Nuova, Associazione Picchiorosso, Madri di Roma città aperta, Circoli di Pomezia e Torvaianica – Sinistra Ecologia Libertà, Federazione PRC di Roma, Federazione PRC dei Castelli romani- Colleferro e Litoranea, Federazione PRC di Latina, Circolo PRC di Cori e Giulianello, Circoli PRC di Pomezia, Ardea, Anzio, Circolo PRC di Spinaceto – Roma, Segreteria Reg.le PRC Lazio, Devid Porrello – Consigliere M5S Regione Lazio, Nando Bonessio – Presidente VERDI Regione Lazio, Ivano Peduzzi – ex consigliere regionale PRC/FDS, Giuseppe Mannarà – consigliere M5S IX Municipio Roma Capitale, Sindaco di Pomezia – Fabio Fucci, Vice Sindaco di Pomezia – Elisabetta Serra, Assessori di Pomezia:Veronica Filippone, Emanuela Avesani, Giovanni Mattias, Lorenzo Sbizzera, Consiglieri M5S Pomezia: Giuseppe Raspa (CapoGruppo), Alunno Mancini Stefano, Castelmezzano Nicola, Cecchi Nadia, Mercanti Federica, Mercanti Renzo, Monni Francesca, Monti Mirella, Picca Claudia, Pignalosa Salvatore, Sorrentino Daniela, Stefanutti Francesca, Velli Adriano, Vitiello Dario, Zuccala’ Adriano; Paolo Trenta – Consigliere comunale M5S Velletri, Maurizio Spezzano – Consigliere comunale di Labico, Sinistra per Velletri (SEL, PRC e PSI), Stefano Pennacchi – Consigliere comunale Sinistra per Velletri, Roberto Fichera Consigliere Lista Civica per Marino – IX Municipio Roma Capitale.

Siamo sicuri che tutti insieme continueremo l’impegno per la difesa della nostra terra, perché la vera lotta comincia solo adesso. 

Governo e Regione Lazio si sono presi la grave responsabilità di

  • non adeguare in sicurezza tutta la Via Pontina, con la sua funerea lista dei 560 morti per incidenti stradali negli ultimi 20 anni e 10 solo nel 2012;

  • non potenziare e migliorare la rete ferroviaria regionale con i suoi treni ridotti a carri bestiame;

  • distruggere ed espropriare decine di aziende agricole soprattutto biologiche (kiwi, vite, ulivi);

  • devastare il parco regionale di Decima-Malafede, la Riserva Statale del Litorale romano, l’ansa del fiume Tevere, il lago di Giulianello, i SIC ( Siti d’Interesse Comunitario), aree archeologiche;

  • impattare pesantemente con quartieri e paesi, determinando l’aumento dell’inquinamento acustico e atmosferico;

  • determinare la chiusura di attività agricole e industriali portandosi con se la contestuale perdita del lavoro per decine di lavoratori;

  • sperperare enormi risorse economiche pubbliche senza apportare alcun beneficio alle comunità locali, imponendogli anche la beffa del pedaggio;

  • asfaltare e cementificare attirando altri mezzi privati su gomma e la terza corsia diventerà come quella del GRA: si continueranno a fare file interminabili;

  • rigettare la nostra proposta di costruire la metropolitana leggera Roma-Pomezia-Ardea, la sola che potrebbe portare alla riduzione dei flussi, dei tempi di percorrenza, dell’inquinamento, dei costi per i pendolari.

Da quanto è successo, dobbiamo dedurre che la Giunta Zingaretti si è allineata e come per le Giunte precedenti, diventa una delle nostre controparti. Tra l’altro non ha rispettato l’impegno preso in campagna elettorale e ribadito negli ultimi incontri di aprire un tavolo di lavoro sulle criticità e le proposte alternative. A conferma, abbiamo avuto l’informazione che alla riunione del CIPE, era presente anche l’Ass.re alle Infrastrutture, Refrigeri. Il silenzio della Giunta Regionale del Lazio equivale ad una ammissione di corresponsabilità e al più bieco politicismo opportunista.

Siamo pronti a fare il ricorso al TAR e alla Corte di Giustizia Europea.
L’ecoresistenza continua e state certi che se partiranno le ruspe, troveranno i nostri corpi a sbarrargli la strada!

Roma, 2 Agosto 2013 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *