Sulla base dei “conteggi rapidi” degli istituti privati di Lima, dopo il ballottaggio di ieri, l’ex militare di sinistra Ollanta Humala, 48 anni, è il nuovo presidente del Perù;il risultato ancora non è ancora confermato ufficialmente dall’Onpe, l’autorità elettorale del paese. Secondo l’istituto Datum Internacional, Humala ha avuto il 51,5% dei voti, a fronte del 48,5% della candidata della destra, Keiko Fujimori. Un’altra società privata, la Cpi, ha dato al candidato dell’alleanza della sinistra Gana Perù un risultato più favorevole, pari al 52,2%, contro il 47,8% della figlia dell’ex presidente Alberto Fujimori. In serata, la Fujimori si è detta pronta a salutare a Humala, nel caso in cui i risultati ufficiali confermeranno la vittoria del candidato della sinistra. Il «distacco» con i voti andati a Humala «è diminuito, ma siamo coscienti che rimane un margine favorevole» nei suoi confronti, ha sottolineato la candidata di Fuerza 2011 rivolgendosi ai suoi sostenitori presso l’Hotel Bolivar di Lima, dove è in attesa dell’esito finale del voto. «Siamo ovviamente pronti a riconoscere la volontà del popolo peruviano», ha aggiunto la Fujimori, sottolineando di «aver avuto il sostegno di quasi la metà della popolazione del nostro paese».
Il candidato di sinistra Ollanta Humala ha dichiarato di aver «vinto le elezioni presidenziali» in Perùsi appresta a «festeggiare la vittoria» insieme ai suoi sostenitori in piazza nel centro di Lima.
«Continueremo a seguire i dati fino alla conferma ufficiale dei risultati, ma lo faremo andando a condividere col popolo la gioia della nostra vittoria», ha dichiarato Humala dal suo quartier generale per il ballottaggio. «La campagna elettorale è finita: dal 28 luglio sarò il presidente di tutti i peruviani, ha dichiarato Humala, ribadendo la sua intenzione di formare un «governo di dialogo nazionale: un Perù per tutti». Secondo i risultati ufficiali parziali, scrutinate l’81% delle schede, Humala supera di misura col 50,7% la candidata di destra Keiko Fujimori (49,3%).
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