Menu

Usa: distribuire anticoncezionali abbatte aborti e gravidanze indesiderate

Sembra davvero una banalità dirlo, ma la distribuzione gratuita di anticoncezionali a donne e ragazze adolescenti conduce a una drastica riduzione del numero di aborti e di gravidanze non desiderate.
Lo dimostra – per chi ancora non lo avesse capito – uno studio condotto in Missouri, negli Stati Uniti, che verrà pubblicato sulla rivista Obstetrics and Gynecology, secondo cui se la pianificazione familiare venisse estesa a tutto il Paese potrebbero essere evitate 1.060.370 gravidanze non programmate e 873.250 aborti l’anno. “La fornitura gratuita di contraccettivi ha avuto un impatto maggiore di quanto ci aspettassimo in termini di numero di gravidanze non programmate”, ha sottolineato il principale autore dello studio, Jeff Peipert, dell’Università di medicina di Washington. Sono soprattutto la mancanza di accesso alla contraccezione o al ricorso regolare di metodi anticoncezionali a spiegare i tre milioni di gravidanze non desiderate che si registrano ogni anno negli Stati Uniti.

Lo studio spiega che il progetto ‘Choice’ ha permesso di fornire consigli e mezzi di contraccezione a 9.256 adolescenti e donne della regione di Saint-Louis tra il 2007 e il 2011. Il tasso di aborti ha così registrato un drastico calo rispetto ai dati nazionali, pari a sei su 1.000 contro i 20 per 1.000 a livello statale. Il numero di gravidanze tra le adolescenti che hanno partecipato alla ricerca è stato di 6,3 su 1.000, contro i 34,1 su 1.000 a livello nazionale. Questi dati sono dovuti in gran parte all’utilizzo, da parte del 75% delle donne, di metodi contraccettivi a lungo termine, come la spirale intrauterina, ha sottolineato Jeff Peipert. Si tratta di metodi 20 volte più efficaci di pillola, cerotti e diaframmi, ma anche molto più costosi. La riforma sanitaria del Presidente Barack Obama punta a sostenere il controllo delle nascite, imponendo a tutti i datori di lavoro di includere la copertura degli anticoncezionali nei loro piani assicurativi che finora invece normalmente li escludono.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *