Menu

L’UE dice: “Hezbollah terroristi”. Italia compresa

I ministri degli Esteri dei 28 partner europei inseriscono il movimento sciita libanese nella lista dei gruppi terroristici. Un enorme favore a Israele e agli Stati Uniti.

I ministri degli Affari Esteri dei paesi membri dell’Ue hanno raggiunto poche ore fa un accordo per l’iscrizione dell’ala militare del movimento politico libanese Hezbollah nella lista nera delle organizzazioni terroristiche. Una misura invocata a gran voce dagli Stati Uniti, da Israele e dai paesi che sostengono la destabilizzazione della Siria e del Libano e che interviene come un macigno nella già tragica situazione mediorientale. Nel corso della discussione, durata neanche un’ora – segno che l’accordo c’era già – due terzi dei ministri presenti sono intervenuti. Tra questi quelli Gran Bretagna e Paesi Bassi – che già hanno messo all’indice la resistenza sciita libanese – Francia, Germania e Portogallo assolutamente a favore, mentre alcuni dubbi sono stati espressi durante gli interventi di Paesi come Irlanda, Malta, Finlandia. E Italia, che ha comunque votato a favore del provvedimento nascondendo la propria decisione dietro l’alibi della volontà di mantenere l’unità europea in politica estera. Non a caso da parte italiana in realtà si rivendica il ‘si’ alla misura, sottolineando l’importanza che l’accordo abbia preservato gli aiuti finanziari e umanitari e il dialogo politico con il movimento sciita libanese, “per evitare che eventuali sanzioni possano portare a una rottura dei rapporti e destabilizzare gli equilibri interni al Paese”.

“Come al solito gli europei si accontentano di fare la strada a metà, adottando una decisione parziale e insoddisfacente” ha commentato l’ex ministro israeliano degli esteri Avigdor Lieberman, che ha aggiunto: “L’ala politica e quella militare sono due volti della stessa moneta: Hassan Nasrallah guida entrambe”. “Il tentativo di distinguere fra una corrente ‘estrema’ ed una ‘moderata’ – a suo parere – é come chiedersi se un cannibale possa anche essere vegetariano”. 

Hezbollah è stato l’unico soggetto del mondo arabo che in decenni ha sconfitto il potento esercito di Tel Aviv, nato proprio in risposta all’invasione israeliana del Libano e poi in prima fila durante il secondo più recente tentativo di occupare alcune zone del paese già preso di mira da massicci bombardamenti. E non è un segreto che lo schieramento degli addestratissimi combattenti di Hezbollah a fianco dell’esercito siriano stia creando enormi problemi ai ribelli siriani e ai miliziani jihadisti sostenuti dalle petromonarchie del golfo e dalla Turchia. 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *