Menu

Grecia: la troika uccide. Suicidi su del 47%

Lo abbiamo scritto più volte che la Troika uccide, dati alla mano. La troika, con le sue politiche di taglio selvaggio dell’occupazione e dello stato sociale, non la crisi in sè.

Una nuova conferma viene dalle informazioni diffuse negli ultimi giorni dall’organizzazione non governativa ellenica Klimaka, che si occupa di assistenza a persone in difficoltà. La maggior parte delle telefonate che riceve, spiega l’Ong, proviene da persone che hanno perso il lavoro, e poi da lavoratori autonomi o da pensionati che non riescono a sopravvivere a causa delle folli politiche economiche imposte ad Atene da Fmi, UE e Bce. Se fino al 2008 la maggior parte delle richieste di aiuto a Klimaka provenivano da persone con disturbi mentali, attualmente sono coloro che hanno problemi di natura sociale ed economica a dominare nelle richieste, spesso disperate, di assistenza.

I dati pubblicati dall’ufficio statistico nazionale Elstat confermano quanto già affermato in questi anni: se nel 2007 i suicidi in Grecia erano stati 328 (268 uomini e 60 donne), nel 2011 erano diventati 477 (393 uomini e 84 donne) con un aumento rapido e consistente che, tutto lascia pensare, sia stato ancora maggiore negli ultimi due anni durante i quali la povertà ha investito milioni di greci.

 

 

La regione con il tasso maggiore di suicidi è l’isola di Creta, dove nel 2011 si sono verificati 37 suicidi, cifra salita a 49 nel 2012 mentre nei primi 8 mesi del 2013 il tragico conteggio ha già toccato quota 34. Con un tasso ufficiale di disoccupazione del 27,6% e una perdita del potere d’acquisto di salari e pensioni del 50% negli ultimi tre anni, la Grecia è probabilmente il paese ridotto peggio in tutta l’Unione Europea. Secondo i dati resi noti da Klimaka, il numero di senza tetto nel paese – che conta 11 milioni di abitanti – ha raggiunto già la cifra di 20 mila, un quinto dei quali possiede una laurea. Uno spaccato di quella che potrebbe essere in tendenza la situazione negli altri paesi della periferia europea, Italia compresa, che l’infernale tritacarne della troika non verrà inceppato. Prima ciò accadrà, meglio sarà per tutti.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *