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Al Aqsa “israeliana”, scontri sulla Spianata delle Moschee

La polizia israeliana ha fatto ricorso alle bombe stordenti per disperdere un gruppo di palestinesi che lanciavano pietre ad Al-Aqsa, nella città vecchia di Gerusalemme. 

La tensione è tornata alta in vista delle discussioni previste oggi al Parlamento al Parlamento israeliano, che riguardano la possibilità di un’annessione del sito che gli ebrai chiamano la Spianata del Tempio.

La Knesset dovrà discutere la proposta del parlamentare Moshe Feiglin, uno dei falchi del Likud, partito del primo ministro Benjamin Netanyahu, che prevede la “applicazione della sovranità israeliana” sull’area.

Il complesso di edifici ad Al-Aqsa è uno dei punti sensibili di Gerusalemme ed è un luogo sacro sia per i musulmani, per la presenza della Cupola della roccia e della moschea di Al-Aqsa, e per gli israeliani, per i due principali tempi ebraici. Il sito fa parte dell’area di Gerusalemme est occupata dagli israeliani, ma è amministrato da autorità religiose musulmane.Solo un pazzo integralista – e nella Knesset attuale non ce ne sono pochi – può pensare di “israelizzare” Al Aqsa senza scatenare un conflitto in tutto il Medio Oriente.

(fonte AFP).

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