Menu

Merkel contro Francia e Italia. Aumentano le fratture nell’Unione

Le riforme in Francia e in Italia sono insufficienti. Lo afferma la Cancelliera tedesca Angela Merkel in un’intervista al Die Welt. La Commissione Ue – dice – “ha stabilito un calendario secondo il quale Francia ed Italia dovranno presentare ulteriori misure. Questo è giustificato perché i due Paesi stanno attraversando effettivamente un processo di riforme. Ma la Commissione ha ribadito anche che quanto presentato sul tavolo fino ad ora non è sufficiente. Parere che io condivido”.

Merkel non sottovaluta, dunque, quanto i due paesi più grandi dell’Unione – dopo la Germania – stanno facendo, ma spinge decisamente sull’acceleratore. “Manuel Valls ha illustrato la sua agenda di riforme e credo che la Francia stia intraprendendo un numero impressionante di misure”, ha detto la Cancelliera.

Valls, nella sua prima visita come premier, ha detto di essere andato a Berlino per “convincere” la Germania che la Francia fa sul serio sul fronte delle riforme e ha aggiunto: “La Francia non è il malato d’Europa”.

Ma il problema non è affatto questo. E’ la dimensione della “ristrutturazione” dei sistemi industriali e del “modello sociale” intorno alla “centralità tedesca”. Non è difficile dunque prevedere che a brevissimo termine seguiranno inviti espliciti a “fare di più e prima”. E per Renzi, non più presidente del semestre europeo, sarà chiusa ogni possibilità di coprire con le chiacchiere il disastro sociale che sta costruendo.

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *