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Sbloccata la fornitura di missili russi all’Iran

Teheran riceverà i missili russi S-300 per la difesa aerea entro la fine del 2015, secondo l’iraniana PressTV. Il canale cita il ministro della Difesa iraniano Hossein Dehqan. Il contratto per fornire sistemi di difesa aerea S-300 all’Iran è entrato in vigore pochi giorni, dopo anni di contese dovute principalmente all’embargo contro Teheran, che l’intesa sul nucleare con gli Stati Uniti dovrebbe ora di allentare sensibilmente.

Il passo, a suo modo storico, è stato annunciato lunedì dal numero uno della compagnia russa statale Rostec Sergei Chemezov al Dubai Airshow-2015. “Il contratto per la consegna degli S-300 all’Iran non è stato solo firmato dalle parti, ma è già entrato in vigore”, ha detto, annunciando inoltre che l’Arabia Saudita ha mostrato interesse per i più recenti sistemi di difesa aerea russi S-400, ma finora soltanto la Cina ha firmato per aggiudicarseli.
Quanto a Mosca e Teheran, l’affare del valore di 800 milioni di dollari per gli S-300, risale al 2007. Numerosi strascichi, dovuti alle sanzioni Onu contro l’Iran avevano provocato ritardi e poi nel 2010 la sospensione da parte russa. Finchè nel 2011, l’Iran si è rivolto alla Corte arbitrale di Ginevra, citando una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Inoltre Teheran intende concludere a una riunione della commissione intergovernativa russo-iraniana il 12 novembre circa sei accordi su settore bancario e minerario, agro-alimentare e visti, in base a quanto dichiarato dal presidente di Asadullah Asgaroladi dell’Iran-Russia Business Council.
L’Iran si è impegnata a ritirare le sue accuse in tribunale contro la Russia per la mancata consegna non appena saranno soddisfatte le fasi iniziali del contratto, secondo Chemezov. Il presidente russo Vladimir Putin ha revocato il divieto di fornitura degli S-300 nel mese di aprile 2015, poco dopo che il gruppo P5 + 1 dei negoziatori internazionali e l’Iran ha raggiunto un primo accordo, che prospettava la revoca di tutte le sanzioni economiche contro Teheran, in cambio della promessa di garantire che tutte le ricerche nucleari nel Paese saranno per scopi pacifici. Poi, a luglio, l’intesa definitiva.
“Abbiamo firmato un contratto con la Russia – ha confermato il responsabile della Difesa di Teheran, Hossein Dehghan – acquisiremo la maggior parte dei sistemi entro la fine di quest’anno”. Il ministro ha aggiunto che le truppe iraniane saranno addestrate in Russia per l’utilizzo degli S-300. 

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