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occupyEVERYTHING! Anche a Pisa, in attesa di Sacconi

Su una piattaforma stilata nell’affollata assemblea di movimento autoconvocata svoltasi lo scorso 8 novembre, stamane centinaia di studenti medi e universitari sono scesi in piazza anche a Pisa, bloccando per alcune ore il traffico cittadino con due cortei che si sono dati appuntamento di fronte al Comune di Pisa, occupato simbolicamente dai medi per srotolare dagli uffici prospicienti la piazza XX settembre due striscioni contro il debito, la crisi e per dire che “Il Comune siamo noi”

I contenuti della piattaforma, oltre che sui volantini, erano ben spiegati nei vari striscioni dei collettivi: “ Contro il capitalismo, per la giustizia sociale”, “studenti contro il debito”, le nostre vite non sono in debito” “Save school! Not banks”.

Il corteo si è poi spostato di fronte all’Hotel Victoria, dove nel pomeriggio è atteso il ministro del lavoro Sacconi per la presentazione di un libro. L’intenzione degli studenti era quella di apporre sul balcone dell’elegante albergo situato in pieno centro uno striscione contro uno dei massimi responsabili delle politiche antioperaie del caduco governo Berlusconi. La proprietà si è rifiutata di accogliere la delegazione, facendo schierare un plotone di poliziotti di fronte all’ingresso, fatti oggetto di un fitto lancio di sacchetti d’immondizia. Di fronte al reiterato rifiuto di aprire il cordone poliziesco, gli studenti hanno deciso di accamparsi con banchetti, tavoli e sedie sul lungarno di fronte all’albergo, bloccando così un’arteria fondamentale del sistema viario pisano, in attesa dell’arrivo di Sacconi, alle 18.

In previsione dell’arrivo del ministro i Cobas hanno indetto per le 17,30 un presidio, al quale parteciperanno tutte le realtà sindacali, sociali e politiche cittadine.

A Pisa è pronto un ottimo comitato di accoglienza per un personaggio politico tristemente noto a causa dell’odio viscerale con il quale confeziona dichiarazioni e provvedimenti contro il mondo del lavoro.

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