Menu

Bagnoli. Sgomberata l’occupazione del movimento dei disoccupati

Sabato scorso il Movimento dei Disoccupati Flegrei aveva occupato uno spazio inutilizzato nel X municipio. Si trattava del deposito dell’attuale consultorio dell’asl con annesso giardino.
Lunedi c’era stata una buona partecipazione all’assemblea convocata per spiegare e presentare l’occupazione e che aveva riscontrato interesse da parte della cittadinanza di Bagnoli verso questo neonato movimento. Ma si è subito dovuto fare i conti con iniziative repressive. I disoccupati e compagni che erano rimasti in zona dopo aver partecipato all’Assemblea del neonato movimento, venivano fermati in tarda serata dalla polizia che aveva dato vita ad massiccio pattugliamento della zona di Bagnoli, un pattugliamento alquanto insolito per chi vive e conosce il quartiere. Infine lo sgombero vero e proprio con i disoccupati e gli attivisti condotti al commissariato di piazza Bagnoli. Nel pomeriggio si è tenuta una assemblea popolare di risposta allo sgombero presso il Laboratorio Occupato Iskra di Bagnoli.
“Bene hanno fatto  i disoccupati del nascente Movimento Disoccupati Flegrei ad occupare uno spazio da anni abbandonato all’incuria in Via Enea nel quartiere di Bagnoli” dichiara Rosa Chiara Cernuto della Rete dei Comunisti denunciando l’operato della Questura che ha sgomberato, questa occupazione ponendo in stato d’assedio il quartiere ed operando fermi e denunce. “Dove sono i programmi occupazionali sbandierati nella recente campagna elettorale? Dove sono i piani di bonifica e di risanamento ambientale fatti balenare dal Sindaco De Magistris e dai suoi accoliti che agiscono in zona? Dove sono le pratiche di “democrazia partecipativa” tanto care all’Amministrazione comunale le quali – al momento – sono meri atti formali a fronte di un crescente ed autoritario decisionismo?” afferma Cernuto. “I compagni della Rete dei Comunisti sono al fianco dei disoccupati di Bagnoli, dei compagni della zona Flegrea e contribuiranno ad ogni momento di difesa delle lotte sociali”.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *