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Lavoratori Coop Campania in massa a Livorno. “Una giornata di lotta perfetta”

Nella giornata di ieri oltre 300 lavoratori Coop della Campania, in lotta dal novembre 2012, di buon mattino si sono messi in viaggio in pullman per portare la protesta sotto la sede Unicoop Tirreno a Vignale Riotorto in provincia di Livorno. Qui ad accoglierli hanno trovato il coordinamento USB dell’Ipercoop Livorno e uno striscione che recitava “LAVORATORI COOP DI LIVORNO AL FIANCO DEI COLLEGHI DELLA CAMPANIA”. Il massiccio presidio ha ottenuto un’incontro con i vertici Unicoop Tirreno che hanno comunicato il blocco dei licenziamenti per 20 giorni. Troppo poco per i lavoratori che hanno ritenuto di proseguire a nord direzione Livorno. I lavoratori si sono quindi recati in massa all’Ipercoop di Livorno, roccaforte USB, ed hanno trovato il coordinamento e tutti i lavoratori che tra abbracci, applausi e lacrime, hanno abbandonato le postazioni di lavoro mentre l’altoparlante dell’ipermercato diffondeva un comunicato di solidarietà che annunciava la chiusura dello stesso. Al termine della protesta la direzione dell’ipermercato ha tentato di rialzare le serrande ma ha ricevuto dalla RSU un’indizione di sciopero immediato che ha registrato un’adesione pressoché totale e ha costretto l’ipermercato ad una nuova chiusura. La giornata perfetta, la prova provata che i lavoratori hanno la disponibilità alla lotta e la solidarietà necessaria per appoggiare le lotte altrui. L’Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato esprime soddisfazione per la capacità e la prova di maturità dei suoi iscritti, delegati e dirigenti. USB commercio ha dimostrato senza ombra di dubbio di avere la sua organizzazione nazionale e di saper condurre una vertenza così complessa e articolata. La giornata di ieri – afferma la Usb in una nota – può considerarsi una prova generale per lo sciopero del 18 ottobre 2013, prova ampiamente superata.

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1 Commento


  • ASSUNTA

    basta licenziamenti non se ne puo più ci faranno ammazzare tra di noi come tanti animali affamati non si parla chi di licianzamenti L.ITALIA COME ANDRA AVANTI

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