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“Caro Renzi, 1200 euro al mese sono grasso che cola?”

Secondo alcune indiscrezioni, il Governo si starebbe adoperando per individuare delle forme di recupero salariale per le forze dell’ordine in modo da mettere fine alla protesta della categoria. 

Se è giusto remunerare tutti coloro che soffrono per i bassi salari, fra cui le forze dell’ordine, l’USB Pubblico Impiego sottolinea l’importanza delle “forze del sociale”, ovvero tutti quei lavoratori pubblici che – dalla sanità agli enti locali, dalla scuola alla ricerca – si impegnano ogni giorno per assicurare quei servizi che ogni cittadino si aspetta dallo Stato sociale.

Lavoratori la cui busta paga si attesta sui 1.200/1.300 euro al mese e che adesso vedono prorogato il blocco dei contratti almeno a tutto il 2015: altro che “grasso che cola”… 

È evidente il disinteresse del governo Renzi per il funzionamento macchina statale, sempre più sotto attacco con altrettanto evidenti prospettive di privatizzazione per mettere sul mercato i servizi ora erogati alla collettività dal sistema pubblico. 

In difesa dei servizi e dei diritti, per il rinnovo del contratto quale diritto per tutti i lavoratori, l’USB porterà la mobilitazione in tutti i posti di lavoro e nelle piazze.

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