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Gli autisti Ataf in presidio respingono al mittente il ricorso della prefettura

Comunicato Stampa dei lavoratori dopo il presidio di stamattina alla prefettura di Firenze:

Ci risulta che siano state oltre 600 le sanzioni, arrivate nel febbraio 2014, emesse dal ministero su  ordine del prefetto per lo “sciopero fuori dalle regole” del 6 dicembre 2013.

A queste sanzioni, la maggior parte dei lavoratori di Ataf ha presentato opposizione davanti al giudice  di pace. A tutt’oggi la stragrande maggioranza dei giudici di pace ha accolto il ricorso annullando la multa. Alcuni giudici devono ancora esprimersi.

Fino ad oggi sono stati quasi 200 i ricorsi vinti ( più di 100 dal nostro studio legale).  Vuoi per “alte ragioni politiche” (dal momento che per le stesse motivazioni i tranvieri di Genova, Pisa,  e Livorno non sono stati multati) o vuoi perché quel numero di cause vinte dai lavoratori proprio non  gli va giù, la Prefettura ha proposto appello contro le sentenze che ci hanno dato ragione, a voler  dimostrare quello che abbiamo sempre sostenuto: il tranviere fiorentino deve essere punito in tutti i  modi per aver osato difendere i propri diritti contro la volontà dell’allora sindaco e attuale Presidente  del Consiglio Matteo Renzi!!

Ancora non ci è dato sapere quanti appelli presenterà l’Avvocatura dello Stato, che difende la  Prefettura, visto che quest’ultima spesso non si presenta nemmeno in udienza e di alcune cause  ignorano l’esito.

Una cosa sappiamo invece, che a differenza di ogni normale cittadino che prima di far causa, e ancor  di più prima di ricorrere in giudizio, deve pensarci bene e valutare se con il proprio stipendio riesce a  pagarci anche l’avvocato, bolli e spese legali, questi personaggi sono liberi di sperperare i soldi dei  contribuenti (ogni ricorso alla fine gli costerà oltre 200 euro, senza contare le eventuali spese legali in  caso di sconfitta) per mantenersi l’agenda piena di impegni!

Ma non sarebbe più opportuno destinare i fondi pubblici ad altre cause di interesse comune? Gli  esempi sarebbero infiniti, potremmo suggerire di investirli per migliorare il trasporto pubblico…. per esempio!!!

Cobas Ataf

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