Occupazione di qualche ora, questa mattina, da parte degli aderenti al Comitato Regionale per il Reddito Minimo Garantito della Campania, degli uffici del Ministero del Lavoro siti in Via Marina a Napoli.
Per più di due ore i corridoi ministeriali sono stati attraversati da studenti, precari e disoccupati che chiedevano un incontro con il direttore in merito alla presentazione del disegno di legge regionale per istituire in Campania un reddito minimo garantito per i cittadini senza reddito o lavoro.
Operazione compiuta con tanto di protocollo di consegna della proposta di legge anche se un minimo di tensione si è comunque raggiunta quando 2 troupe di emittenti locali campane, munite di telecamere, hanno tentato di entrare negli uffici per riprendere la consegna degli atti da parte dei manifestanti al dirigente Cantisano.
Quest’ultimo ha preteso che i carabinieri allontanassero le telecamere ottenendo però la protesta dei manifestanti che ovviamente, per evidenti ragioni, avrebbero preferito che il tutto venisse ripreso e trasmesso per informare adeguatamente i cittadini dell’importante risultato ottenuto. Dettagli di poco conto comunque.
Il direttore si è rivelato più spaventato che ostile ed ha espresso invece vicinanza ai manifestanti e alla loro proposta di legge. I manifestanti hanno poi continuato le attività di protesta raggiungendo il tetto dell’edificio per esporre un imponente striscione a favore del reddito minimo. La battaglia, insomma, è appena cominciata.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
