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Esplode fabbrica di fuochi artificiali, morti e feriti

Un’esplosione, avvenuta stamattina all’interno di una fabbrica di fuochi d’artificio a Picciano, località in provincia di Pescara, in Abruzzo, ha causato un numero ancora incerto di morti e feriti.

Il cadavere di una persona è stato estratto dai vigili del fuoco dalle macerie e per ora il bilancio conta anche tre feriti e due o tre dispersi, tutte persone che lavoravano all’interno dell’azienda a gestione familiare. Sono però ancora in corso le verifiche per capire esattamente in quanti erano presenti al momento della deflagrazione.

La deflagrazione è stata, affermano i testimoni, molto forte ed è stata avvertita ad almeno 20 chilometri di distanza. Ha coinvolto anche due abitazioni vicine alla fabbrica ed ha causato un incendio di grosse dimensioni che sta interessando anche la vicina boscaglia. Sul posto sono intervenute subito cinque squadre dei vigili del fuoco e due elicotteri del servizio antincendio, oltre a varie ambulanze. E’ una scena apocalittica quella che si è presentata ai soccorritori, con calcinacci, macerie e fiamme ovunque.

Un posto medico avanzato, in pratica un ospedale da campo, é stato allestito in una zona in sicurezza poco distante dall’esplosione. 
Quando i soccorritori erano già sul posto ci sono state altre due esplosioni, una delle quali ha coinvolto e completamente distrutto un mezzo dei vigili del fuoco ferendo un pompiere in maniera seria – è stato trasportato all’ospedale di Pescara – e altri tre vigili del fuoco in maniera lieve.

 

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1 Commento


  • Flavia

    Personalmente non posso non pensare a un altro scoppio avvenuto a Sant’Anastasia nel 1975. Solidarietà agli operai e alle loro famiglie, questa canzone è tristemente legata a ciò che è successo loro:
    http://www.youtube.com/watch?v=TYcyU4s3MZg

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