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Afghanistan: giallo sulla morte del carabiniere

E’ giallo sulla morte di Manuele Braj, il carabiniere originario di Collepasso (piccolo centro in provincia di Lecce) morto questa mattina in Afghanistan a causa di una esplosione. Secondo le prime informazioni e le prime ricostruzioni fornite dai comandi militari italiani, il militare sarebbe morto – e altri due commilitoni sarebbero rimasti feriti – a causa di un razzo Rpg sparato contro una torretta del Centro di addestramento afghano di Adraskan. Ma il comandante della base dove i carabinieri addestravano il personale afghano ha poi sostenuto che la morte del carabiniere è da addebitare a una «erronea manipolazione di un ordigno che ha riguardato unicamente gli addestratori italiani». 
Nelle dettagliate dichiarazioni rese ai giornalisti, il colonnello Fazl Ahmad Khalili ha spiegato che «nella base c’è una torretta dove ogni giorno addestratori stranieri vanno per controllare la zona di tiro dell’addestramento. E oggi gli addestratori erano quattro italiani». A quanto sembra, ha proseguito, «l’incidente è stato il frutto dell’esplosione di una bomba a mano, e a causa di essa, un militare è morto, due sono stati feriti ed un quarto è rimasto illeso». Il colonnello Khalili ha escluso categoricamente che un poliziotto afghano in addestramento potesse essere la causa di questo, «perchè nella torretta gli italiani erano soli e si erano chiusi dentro». E poi, ha continuato: «io ero nella zona ed il personale afghano non c’era proprio». L’alto ufficiale ha infine insistito che «non vi è stato alcun incidente esterno e l’unico incidente è quello che è stato procurato da loro stessi, e che poi hanno presentato come se un razzo avesse colpito l’area». «Ma il bunker della torre non è stato danneggiato – ha concluso – e nemmeno i vetri sono andati in frantumi». Una esplosione di lieve entità e assai circoscritta quindi, che avrebbe investito solo il militare e due dei suoi commilitoni.

Le fonti militari italiane ribadiscono, invece, che si è trattato di un attacco degli insorti. 

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