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La Lega riannuncia la secessione

“La soluzione è la secessione” ha detto Bossi parlando a Venezia al raduno annuale della Lega sulla foce del Po. “Come si fa a stare in un paese che sta dirittura perdendo la democrazia giorno per giorno? Se qualcuno pensa che il fascismo è finito mi sembra sia ritornato con altri nomi e altre facce, addirittura hanno aggredito i corridori del giro di Padania. Per dire come sia il sistema italiano che non sa più essere democratico” mentre bisogna “trovare una via d’uscita democratica, perché un popolo storicamente importante e dignitoso è stato costretto a mantenere l’Italia”.
Umberto Bossi ha chiuso a Venezia l’annuale appuntamento tornando a invocare l’indipendenza della Padania e chiamando alla mobilititazione la gente del Carroccio.
“Oggi – ha detto ancora Bossi- non siamo più in grado di mantenere il centralismo e assistenzialismo romano, lo abbiamo fatto per tanto tempo. La lotta per la libertà la vinceremo, molti saranno i popoli amici della Padania, ogni giorno arriva un popolo nuovo.Alla fine tutto arriva al bersaglio, da adesso in avanti ci sarà la battaglia per nostra lotta di liberazione dei nostri popoli padani”. “In Padania ci sono milioni di persone disposte a combattere”. Anche se “noi ancora preferiamo la via democratica, forse anche attraverso un referendum, perchè un popolo importante e lavoratore come il nostro non puo continuare a mantenere l’Italia”.Non possiamo illuderci che possa cambiare qualcosa senza fare la secessione. Noi abbiamo diritto alla nostra libertà e la forza per ottenerla. La prossima volta ci vedremo in un posto bellissimo in una grande manifestazione e alcuni diritti li avremo già conquistati”, ha sottolineato ancora Boss, mentre i militanti lo hanno continuamente incitato con continui cori di “secessione secessione e Bossi Bossi”.

Nel 1990 in Slovenia e Croazia i discorsi erano molto simili a quelli riaffermati dal boss del Lega. Il problema è che nel dicembre 1991 la Germania e il Vaticano assecondarono questi deliri e scatenarono la guerra civile in Jugoslavia. Il Belgio è ormai da unanno e mezo senza governo perchè i secessionisti fiamminghi paralizzano ogni soluzione “nazionale” e puntano alla separazione dai francofoni. La crisi che attanaglia l’Europa rischia di rianimare parecchi mostri.

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