Nel giorno in cui si apre il processo d’appello continua a tenere banco l’ipotesi di un clamoroso depistaggio che legherebbe la strage di Ustica all’incidente aereo dell’agosto 1988 a Ramstein, in Germania, durante l’esibizione delle Frecce Tricolori. La circostanza è emersa grazie alle indagini difensive condotte dall’avvocato Daniele Osnato che assiste i familiari di alcune vittime del disastro del Dc9 e secondo il quale una perizia disposta dall’Aeronautica militare tedesca dopo l’incidente nei cieli di Ramstein proverebbe che il velivolo solista,
L’aereo delle Frecce Tricolori schiantatosi a Ramstein contro gli altri velivoli della pattuglia acrobatica sarebbe stato sabotato. La collisione in volo provocò una strage a terra tra le persone che assistevano alla esibizione. L’ inquietante ipotesi è stata avanzata dall’avvocato Daniele Osnato che assiste alcune delle vittime di un altro “incidente” aereo: quello di Ustica, il DC 9 dell’Itavia abbattuto nei cieli del Mediterraneo nel 1980.
L’incidente di Ramstein, costò infatti la vita ai piloti militari Ivo Nutarelli, Mario Naldini e Giorgio Alessioe – secondo alcune perizie svolte in Germania – non fu determinato da un errore del pilota «solista» (Nutarelli) ma che il velivolo venne sabotato per impedire al tenente colonnello di testimoniare davanti al giudice istruttore Rosario Priore sulla strage di Ustica. Il tenente colonnello pilota Nutarelli, la notte della strage di Ustica, si era alzato in volo insieme con l’altro pilota Naldini e lanciò due volte l’allarme generale in prossimità della rotta del velivolo dell’Itavia, prima di atterrare all’aereoporto militare di Grosseto. Il giudice Priore avrebbe dovuto interrogare il pilota due settimane dopo la tragedia di Ramstein, ma Nutarelli, secondo il legale delle vittime, durante l’esibizione nei cieli tedeschi si accorse che qualcosa non andava nella strumentazione di bordo, che avrebbe segnalato altimetrie errate, tentò di frenare tirando giù il carrello e il freno aerodinamico. Il tentativo di frenata emergerebbe dalla perizia tedesca, ma sarebbe stato scoperto dal legale. “Ho saputo da fonti di stampa – commenta Osnato – che l’Aeronautica militare avrebbe fatto una sua perizia su Ramstein. Noi non ne abbiamo mai avuto notizia. Se questo è vero la chiederemo e se non ce la daranno, chiederemo alla magistratura di fare un ordine di esibizione di atti all’Aeronautica”. L’Aeronautica militare smentisce. In una nota nega che vi siano nuove indagini sull’incidente aereo di Ramstein. “Le due commissioni di inchiesta, una nazionale e l’altra internazionale – ha precisato l’Aeronautica – esclusero la possibilità di avarie o malfunzionamenti dei velivoli coinvolti nella sciagura aerea di Ramstein”..
Lo Stato intanto torna alla carica per bloccare i risarcimenti ai parenti dlle vittime della strage di Ustica. Nell’udienza d’appello, in corso davanti alla prima sezione civile della Corte d’appello di Palermo, l’avvocatura dello Stato ha chiesto infatti di sospendere l’esecutività della sentenza e dunque di bloccare i pagamenti, a carico dei ministeri dei Trasporti e della Difesa. Nel processo di primo grado il giudice aveva stabilito un risarcimento-record di 100 milioni in favore di 86 parenti di una quarantina delle vittime.
Ma anche sulla strage di Ramstein rimangono parecchi punti oscuri già dall’inizio. Nel 1980 il maggiore partito tedesco d’ opposizione, la Spd, mise in dubbio la serietà della conduzione dei lavori della commissione d’ inchiesta da parte del governo tedesco. La Spd criticò l’ atteggiamento italiano e statunitense, deplorando il fatto che non fosse stato possibile ascoltare i militari dei due paesi responsabili, insieme ai tedeschi, dell’ organizzazione dell’ esibizione aerea. Testimonianze senza le quali non si è mai fatta piena luce sulle cause della tragedia e, infatti, molti interrogativi rimangono ancora senza risposta, sostenne il deputato socialdemocratico Manfred Opel facendo un bilancio dei lavori compiuti dalla commissione d’ inchiesta.
Per vedere e studiare gli atti sulla strage di Ustica consulta: http://www.stragi80.it/
Sulla morte degli ufficiali piloti Nutarelli e Baldini consulta : http://www.strageustica.it/leggende/memoriale%20naldini.htm
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